L’obolo di San Pietro

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Il potere temporale dei Papi serviva anzitutto per l’indipendenza politica della Santa Sede, ma anche per l’indipendenza economica del governo ecclesiastico. Quando i Piemontesi si presero il regno del Papa, i cattolici delle varie nazioni del mondo supplirono con un obolo annuale per le necessità economiche del Papa. Perciò è degno di astiosi nemici pretendere che l’obolo dovesse andare esclusivamente in beneficenza (magari per fare beneficenza alla repubblica dei vitalizi vertiginosi). Fin qui nessuna scoperta.

E quanto all’appartamento dei Cardinali (inclusivo della famiglia di servizio), la sua ampiezza o deriva da palazzi antichi oppure da costruzioni degli anni Trenta-Quaranta. Ma c’è il restauro dell’appartamento di Bertone, che è solo usato da Bertone (per quanti anni ancora?), restauro compiuto coi soldi deviati da un ospedale, è vero, ma ci sarebbe da ricostruirne la formazione. Forse la Santa Sede con quella deviazione (decisa da chi?) ha solo ripreso ciò che era suo. E questo è un segreto di Pulcinella.

Il monsignore spagnolo ha solo rifilato a Nuzzi roba vecchia, forse per qualche vantaggio personale (come già il polacco) o forse per mettere fretta a chi spetta. Galera sproporzionata. Quanto alle spese esagerate del card. australiano, bisognerebbe vedere chi ha organizzato quelle spese. Questo sarebbe interessante. Ma ancor di più interesserebbe sapere quanto è stato il guadagno degli americani nel proporre la riforma! Ma per questo occorrerebbe un vero giornalismo d’inchiesta.

Don Ennio Innocenti