La Summa di S. Tommaso

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Secondo l’Enciclopedia Cattolica “La voce « Summa » ebbe nel medioevo numerosi significati: da quello di compilazione enciclopedica assai vasta (tale potrebbe dirsi la produzione scientifica di S. Alberto Magno, di Guglielmo di Auvergne o di Raimondo Lullo, anche se non ne porta il nome) a quello di modesti riassunti, come la Summa totius, in cui Onorio di Autun traccia un rapido compendio di tutta la storia ecclesiastica, o come la Summa di Simone di Hinton, nella quale sono successivamente esposti gli articoli del Simbolo, il decalogo, le domande del Pater, i Sacramenti, le virtù, i doni, le beatitudini, i vizi, ecc.” (EC, vol. XI, col. 955).
A partire però dai secoli XII e XIII le “Summe” più che di taglio giuridico-legale come le antiche Summe di diritto romano o canonico, saranno prevalentemente dedicate alla teologia e tra esse, indubbiamente, per notorietà e diffusione, per scientificità e ampiezza di vedute, spicca la Summa Theologiae di S. Tommaso d’Aquino (1225-1274). Riscoprire S. Tommaso oggi, come consigliato autorevolmente dal Magistero della Chiesa (cf. encicliche Pascendi e Fides et ratio), serve a rettificare la fede, a ben costruire e ordinare il pensiero, a fortificare l’amore a Dio e alla virtù, a prepararsi seriamente alle lotte della vita, nella famiglia nella società e nella cultura, specie odierna in cui si assiste ad una situazione paradossale, almeno in apparenza.
Da un lato infatti il mito del progresso è stato così dogmatizzato dalle élite ed interiorizzato dalle masse, che esso sembra non già un mito utopico di mero valore letterario, ma una realtà così evidente su cui neppur val la pena di discutere. In tal senso non solo i cosiddetti “primitivi” (?) – di cui peraltro noi siamo i discendenti – sono presi a modello di inciviltà, rozzezza e sottosviluppo cronico, ma perfino i lunghi secoli dell’età classica, il densissimo medioevo cristiano e anche oltre, fino al punto che uno studente di oggi, ignorando tutto, che so, di Manzoni, Volta, Leopardi, don Bosco e Rosmini, automaticamente e senza discutere si ritiene “superiore” all’uomo dell’Ottocento! Gli stessi anziani, benché ancora vivi e vegeti, in quanto nati vari decenni prima di noi, talvolta oltre mezzo secolo prima per un ragazzo imberbe, appaiono non già di particolare valore, visto il maggiore numero di esperienze, di vita vissuta e saggezza acquisita, ma di infima importanza in quanto antichi e superati. Dall’altro lato, a livello dotto, artistico e letterario, si assiste ad un interesse sempre più esteso per tutto ciò che è antico, proprio in quanto antico: si pensi al culto delle arti del passato, delle culture scomparse e del folkore, alla manutenzione dispendiosa del più piccolo resto di un mondo diverso, quasi si presagisse, senza peraltro ammetterlo, che la civiltà non sta nell’avere un grado tecnologico più elevato, ma nel saper vivere una vita buona, e dunque…
In ogni caso la Summa di S. Tommaso, negli ultimi 100 anni, ha conosciuto un vero exploit di traduzioni, commenti, studi e ricerche, come forse mai prima e in non poche università del mondo intero sorgono cattedre dedicate al tomismo e alla patristica cristiana. Si sa che lo scoglio principale per l’approfondimento è, oltre alla difficoltà delle lingue antiche (per leggere gli originali), la vastità immane di questi testi. Per leggere interamente la Summa Theologiae>/I> infatti ci vuole qualche anno, e pochi riescono a concentrarsi per un periodo così lungo su un testo monumentale, profondo ed finemente elaborato.
Ecco dunque che la Provvidenza ha suscitato il domenicano Giuseppe Barzaghi, insigne filosofo e teologo, autore di altri compendi utili e ben fatti (sulla storia della filosofia e la filosofia sistematica) per offrirci con sintesi sapientissima un Compendio della Summa che nulla toglie di essenziale del testo intero, ma che facilita notevolmente la sua conoscenza. Anche chi è solito frequentare le biblioteche e dedicarsi a uno studio metodico del capolavoro dell’Angelico, farebbe bene ad avere in casa questo libro di riferimento, una eccellente medicina per l’intelletto, il cuore e l’anima di ogni cristiano (Giuseppe Barzaghi, La Somma Teologica di San Tommaso d’Aquino in Compendio, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2009, 29 euro).

Prof. Fabrizio Cannone